Riserva Naturale Calanchi di Atri

Se avete scelto l'Abruzzo per le vostre vacanze estive certamente amate la natura; qui si trovano ancora spiagge incontaminate, dune di sabbia punteggiate di fiori e canneti, che prediligono questi tratti di costa. Oltre ad andare al mare, a mangiare ottimamente e a visitare i dintorni, se alloggerete a Città Sant'Angelo non potete perdere l'occasione di visitare la vicina Riserva naturale Calanchi di Atri.
Da Città Sant'Angelo la riserva dista appena una ventina di chilometri e rappresenta l'occasione per  immergersi in un ambiente suggestivo.
I visitatori, soprattutto i bambini, avranno l'occasione di entrare in contatto con la natura e di imparare divertendosi; il tutto facendo magari una bella escursione a piedi.

La riserva copre un'area di 380 ettari, un paesaggio collinare dai 100 ai 500 metri di quota;  protegge un ambiente caratterizzato da calanchi, un particolare fenomeno geologico di grande impatto visivo. In questo ambiente difficile si trovano le cosiddette specie pioniere, xerofile, ossia resistenti all'aridità. Sulla parte alta del calanco si trovano specie appartenenti alla vegetazione della collina, come erba medica, carciofo selvatico, liquirizia.
Ancora ginestra, il prugnolo selvatico, la rosa canina, l'olmo e il biancospino. Sulle pareti ripide e secche cresce la gramigna litorale, la tamerice e il cappero. Sul fondovalle, più umido, si trovano specie come la carota selvatica e il trifoglio irsuto.

Per quanto riguarda gli animali, qui con un po' di fortuna potrete avvistare rapaci come il falco pellegrino, il gheppio, la poiana e il barbagianni, il simpaticissimo roditore moscardino, serpenti come il saettone e il cervone, la volpe rossa, l'istrice, e tante farfalle, anfibi, insetti.
Dopo l'escursione potrete ristorarvi con una buona merenda nelle aziende agricole interne alla riserva, dove assaporare il miele, la frutta, il latte e tanto altro.