“Lungi, su 'l cielo chiaro, la sagoma di Francavilla, netta, agilissima, tra 'l verde; più lungi sfumate molli caligni di viola...”
Scriveva così Gabriele D'Annunzio nella poesia Canto Novo del 1882, descivendo a suo modo Francavilla al Mare.
Ancora oggi Francavilla al Mare regala un lungomare alberato, che si affaccia su un lembo di sabbia bianca e su un mare cristallino che invoglia ad immergersi. Qui sorgono lussuose ville ed eleganti alberghi che fanno di questa località una delle più amate dai vacanzieri italiani e stranieri.
Edificata in epoca longobarda fece parte del Ducato di Spoleto, passata tra le proprietà di più possidenti, fu espugnata nel Cinquecento, saccheggiata e in parte distrutta da un'armata turca. Fu solo agli inizi del Settecento che gli fu conferito il titolo di città.
Quasi tutte le località costiere abruzzesi dispongono di numerose torri di avvistamento, realizzate per difendere il territorio dagli attacchi di nemici nel corso del tempo.
A Francavilla al Mare, sono sopravvissute tre torri: la Torre d'Argento situata in zona Civitella, la Torre Masci risalente al 1570 e sita in Via Michetti e Torre Ciarrapico edificata nel 1660.
Tra gli edifici sacri c'è la Chiesa di Santa Maria Maggiore a pianta ottagonale e con un schiacciata cupola a volta. Al suo interno è presente un ostensorio gotico risalente al 1413.
C'è poi la Chiesa di San Bernardino a pianta ellittica e in stile classico all'interno; c'è la Chiesa della Madonna delle Piane con il suo altare barocco in legno.
Uno dei simboli della città è il convento di Francesco Paolo Michetti del 1430, frequentato da celebri intellettuali, artisti e letterati che ne assicurarono una fama oltre i confini nazionali. Tra gli ospiti vi fu ovviamente Gabriele D'Annunzio.
Sono numerose e interessanti le ville e le dimore dell'antica borghesia: Villa Olivella, Villa Terra, Villa Ballone e Villa De Medio.
Il belvedere Setteventi di recente costruzione e situato sulle colline che regalano la vista sulla riviera a sud di Francavilla al Mare e verso il promontorio di Ortona.
Oltre a godere del mare e delle spiagge ricche di ogni comfort e comodità si può trascorrere una piacevole serata in uno dei locali che offrono una degustazione di vini locali.
Il territorio di Francavilla infatti è uno dei più floridi dal punto di vista vitivinicolo con la produzione di Montepulciano d'Abruzzo DOC, Trebbiano d'Abruzzo DOC e Cerasuolo d'Abruzzo DOC.
Anche il Museo Francesco Paolo Michetti merita una visita e conserva due tra le più famose opere del pittore Le Serpi e Gli Storpi.