Silvi Marina

Silvi Marina è la frazione più conosciuta e frequentata del comune di Silvi.
Si estende ai piedi delle colline di Città Sant'Angelo ed Atri e offre a chi la sceglie per un soggiorno estivo, un lungo lembo di sabbia bianca che misura circa 6 chilometri.
 
Il centro storico dista circa 4 minuti da Silvi Marina ed è arroccato sulla parte più alta della città a 240 metri sul livello del mare e bagnato da diversi corsi d'acqua.
Da qui si possono scorgere paesaggi meravigliosi e un angolo di mare blu che invita a immergersi.

Il nome racconta le caratteristiche di questo territorio ricco di boschi. Nato come piccolo borgo collinare e restio ad avvicinarsi al mare per timore di attacchi nemici, nel corso del tempo, scampate guerre e massacri si è avvicinato a riva.

Cosa fare a Silvi Marina

Tra le tradizioni, cui val la pena partecipare, spicca Lu Ciancialone. È un'usanza legata alle terribili vicende dei predoni turchi, che si festeggia ogni ultima domenica di maggio, nella frazione di Silvi Paese.
Il paese intero si impegna nella realizzazione di un enorme cilindro di canne, legate e intrecciate tra loro che viene issato nella piazza centrale e acceso. La tradizione vuole che si balli, si canti e si faccia baldoria fino a che la fiamma resta viva.

Questa grande fiaccola ricorda quella usata da Leone, un coraggioso cittadino di Silvi, che scese dalla collina per affrontare i turchi che avevano saccheggiato e raso al suolo la città.

Altro avvenimento imperdibile è la Mostra delle arti e dei mestieri che si tiene il primo venerdì dopo la metà di luglio e dura fino al martedì successivo.
Qui vengono esposti attraverso suoni, racconti, dimostrazioni, oggetti e colori tutte le forme d'arte dell'epoca e tutti gli antichi mestieri; dal contadino al fabbro, dalla tessitrice al falegname.

Si respira l'atmosfera medievale delle botteghe degli artigiani e si degustano sapori antichi di pietanze realizzate dalle mani esperte signore che ancora oggi tramandano le proprie conoscenze.

Questa serata ospita la corsa degli asini, la corsa coi sacchi e il celebre ballo della pupa.
 
Da visitare sicuramente il centro storico della città, borgo medievale dove oggi tra palazzi di pietra e graziose case dai balconi fioriti, si trovano botteghe artigiane, negozi e boutique dove acquistare un souvenir da mettere in valigia.

Qui si incontrano numerosi ristoranti e locali dove degustare una cena a base di piatti tipici della tradizione abruzzese o dove consumare un aperitivo fresco e sfizioso.